Chi siamo

Fieragricola accompagna dal 1898 il mondo agricolo nel proprio percorso di crescita e ammodernamento, per favorire la produttività e la redditività delle imprese e sostenere lo sviluppo delle aree rurali.
La trasversalità espositiva, la verticalizzazione delle filiere, l’attenzione alle produzioni ad alto valore aggiunto, l’innovazione sono i pilastri della manifestazione. Una panoramica completa che pone l’accento anche su sostenibilità, agro-ecologia, economia circolare, protezione del suolo, delle risorse, dell’ambiente e della natura.

Un'agricoltura sempre più smart

Il futuro sarà dell’agricoltura “smart”, caratterizzato da uno sviluppo rurale sempre più digitale e attento alle risorse produttive, ai fattori ambientali, climatici e sociali, alla trasparenza e alla cooperazione delle filiere, all’economia circolare, così da ridurre gli sprechi e valorizzare il riuso.
L’innovazione in campo agricolo è quindi tra le leve più determinanti per il prossimo futuro. Fieragricola intende sostenere tale innovazione con un’area dedicata a tutte le soluzioni innovative, tecnologiche e digitali volte a migliorare l’attività del settore in termini di resa, sostenibilità ambientale, efficienza tecnica e qualità.

Agricoltura e energia, un binomio vincente

Transizione ecologica e redditività aziendale come una delle risposte al futuro dell’agricoltura.
Le agroenergie e l’agrovoltaico coniugano pienamente questi due aspetti, nuovi modelli di business con le aziende agricole sempre al centro. Fieragricola pone l’accento proprio su questi settori, già sviluppati nelle precedenti edizioni, chiamati a rispondere, assieme all’agricoltura, alle grandi sfide del ventunesimo secolo: nutrire una popolazione in costante aumento e salvaguardare il pianeta, l’ambiente, le risorse idriche, il paesaggio.

120 anni di Fieragricola

• 1898 – Dal 14 al 16 marzo, nasce la Fiera semestrale dei cavalli a Verona, quando allora il cavallo era ancora il mezzo di trasporto e lavoro nei campi incontrastato. Si svolge nel centro della città, tra piazza Bra, via Pallone e piazza Cittadella.
• 1914 – La rassegna diventa la più importante fiera dei cavalli in Italia. Intanto, sempre più importanza vanno acquisendo le macchine agricole, con il primo mercato dedicato.
• 1930 – La Fiera di marzo si trasforma ufficialmente nella Fiera dell’agricoltura e dei cavalli. Il 30 ottobre dello stesso anno nasce ufficialmente l’Ente autonomo per le fiere dell’agricoltura e dei cavalli.
• 1960 – Per la prima volta l’inaugurazione della Fiera viene trasmessa in diretta dalla Rai, con telecronaca di Tito Stagno, il giornalista che poi diventerà famoso per la diretta del 1969 sull’allunaggio dell’Apollo 11.
• 1972 – Si celebra il 25° del Salone della macchina agricola, alla presenza di tutti i ministri dell’Agricoltura dei paesi del Mercato europeo comune (Mec). Il presidente della Fiera, Luciano Dal Falco: “Il problema ora è come conciliare la potenza delle macchine agricole con la salvaguardia dell’aspetto biofisico dell’ambiente”. La fiera chiude con oltre un milione di visitatori.
• 1976 – Sono gli anni della crisi petrolifera internazionale, con gravi ripercussioni sull’agricoltura. La Fiera dei cavalli viene definitivamente spostata in autunno, a novembre, sviluppandosi come rassegna autonoma dalla Fiera dell’agricoltura con il nuovo nome di Fiera dei cavalli e Salone delle attrezzature ed attività ippiche.
• 1998 – La manifestazione raggiunge il prestigioso traguardo della 100 edizioni che coincidono con il centenario di attività della Fiera di Verona. Le Poste Italiane emettono un francobollo commemorativo dell’anniversario.
• 2004 – La 106ª edizione è l’ultima annuale della storia di Fieragricola. Dal 2004, Fieragricola diventa biennale e presenta tutto ciò che serve a produrre nei settori di meccanica, zootecnia e servizi, con una grande attenzione alle innovazioni dei rispettivi settori.
• 2018 – Dopo altri dieci anni di continua evoluzione, Fieragricola taglia il traguardo dei 120 anni, sempre fedele al ruolo di promotrice dell’innovazione nel settore primario. Il format è sempre più trasversale e guarda alle grandi sfide del futuro agricolo, tra sostenibilità ambientale ed economica, specializzazione e multifunzione. Prosegue lo sviluppo internazionale della manifestazione sui mercati esteri: si consolidano le iniziative targate Fieragricola organizzate in Marocco ed Egitto mentre il 2018 vede il debutto del brand in Brasile e l’annuncio di un nuovo progetto in Cina, nel 2019.