Verona, 19 ottobre 2023. Una joint venture da due miliardi di dollari, che dovrebbe essere operativa nella prima metà del 2024, per AGCO e Trimble, col conferimento ad AGCO dei diritti esclusivi per la distribuzione del portafoglio Trimble di prodotti agricoli.

“Si tratta del più grande accordo mai realizzato nel settore della tecnologia agricola”, afferma Eric Hansotia, presidente e amministratore delegato di AGCO. L’accordo, in particolare, riguarda la divisione agricola di Trimble e aprirà le porte ad AGCO per una crescita nei settori dell’agricoltura di precisione, dell’irrorazione di precisione, agricoltura connessa, gestione dei dati e, in ultima analisi, sostenibilità ambientale, economica e sociale, grazie ad una spinta concreta verso l’innovazione tecnologica.

Le due aziende, è stato ribadito in una nota, sfrutteranno l’accesso multicanale tra Trimble Ag, gli OEM AGCO (che includono Fendt, Challenger, Massey, Valtra e Gleaner), altri OEM e i concessionari di Precision Planting.

Un’intesa che, per Hansotia, “migliora in modo significativo il pacchetto tecnologico di AGCO con tecnologie dirompenti che coprono ogni aspetto del ciclo delle colture e che, in ultima analisi, ci aiutano a servire meglio gli agricoltori, indipendentemente dal marchio utilizzato”.

L’azienda prevede di raggiungere un EBITDA di 2 miliardi di dollari nel settore dell’agricoltura di precisione totale nei prossimi cinque anni.

La chiusura della joint venture AGCO – Trimble, come detto, è prevista nella prima metà del 2024. I termini dell’accordo prevedono un minimo di sette anni per la fornitura di prodotti Trimble, con AGCO che ha la possibilità di estendere i termini.

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