Il Marocco punta all’irrigazione sostenibile
A Fieragricola le tecnologie per la smart irrigation
Verona, 14 settembre 2023. Il ricordo della siccità che ha colpito l’Italia, l’Europa, il Nord America e parte della Cina nel 2022 è ancora molto vivo, anche nel Nord Africa che storicamente è forse più colpito dalle grandi ondate di calore unite da una prolungata assenza di precipitazioni.
E così, il Marocco – uno dei cuori verdi dell’agricoltura del Maghreb, che negli ultimi cinque anni ha sofferto per una prolungata siccità che ha ridotto le rese in campo – ha varato una politica di interventi pubblici per sostenere l’attuazione nel Paese del Programma nazionale di approvvigionamento di acqua potabile e di irrigazione. Una strategia da 350 milioni di dollari, finanziati dalla Banca mondiale, che avrà una durata fino al 2027, con un costo totale pari a 11,8 miliardi di dollari.
L’obiettivo, come anticipato, è rafforzare l’offerta di acqua potabile e di irrigazione per migliorare la resilienza del Marocco alle perturbazioni climatiche, favorendo anche una migliore integrazione delle risorse idriche non convenzionali, come le acque reflue o l’acqua marina desalinizzata.
Il risparmio idrico e il miglioramento dell’efficienza della rete avranno ripercussioni positive anche sull’agricoltura. A Fieragricola, in particolare, saranno disponibili le tecnologie per la smart irrigation, l’ottimizzazione dell’uso dell’acqua, la sua contabilizzazione e la gestione della stessa a distanza e in base alle previsioni meteo, all’umidità effettiva dei terreni e al fabbisogno delle coltivazioni in campo. Una rivoluzione verde che passa dalla 116ª edizione della rassegna internazionale di agricoltura, in programma a Verona dal 31 gennaio al 3 febbraio 2024.