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Biometano, dall’Unione europea via alla partership internazionale
Verona, 3 ottobre 2022. L’Unione europea punta sul biometano, un’opportunità di diversificare il reddito anche per le imprese agricole, che dalla multifunzione in chiave energetica potrebbero trovare interessanti soddisfazioni di reddito e di sostenibilità ambientale.
Nei giorni scorsi la Commissione Europea e i leader del settore, impegnati nella transizione verso l’energia verde, hanno lanciato la Biomethane Industrial Partnership (BIP). La nuova partnership pubblico-privato è stata annunciata nel Piano REPowerEU e mira a supportare il raggiungimento dell’obiettivo di aumentare la produzione annua e l’uso di biometano a 35 miliardi di metri cubi entro il 2030. Ciò ridurrà la dipendenza dell’Europa dal gas naturale dalla Russia in un modo conveniente, informa un comunicato proveniente da Bruxelles.
Allo stesso tempo, contribuirà in modo sostanziale a un sistema integrato di energia netta zero, diversificando i redditi degli agricoltori e garantendo un approccio circolare. La Biomethane Industrial Partnership è aperta a tutte le parti interessate e tutti i paesi dell’Ue sono invitati ad aderire al partenariato industriale sul biometano, insieme ad aziende, associazioni di categoria, mondo accademico e organizzazioni della società civile.
Il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Frans Timmermans, ha spiegato che:
“l’Europa ha un enorme potenziale per la produzione di biometano; possiamo sostituire il gas fossile dalla Russia con gas nostrano, sostenibile e rinnovabile. Il biometano crea nuove opportunità economiche nelle zone rurali”.
Per il commissario per l’Energia, Kadri Simson, “l’Europa ha un grande potenziale per la produzione di biometano, un’alternativa verde al gas naturale. Nell’attuale crisi dell’approvvigionamento energetico, non possiamo permettere che questo potenziale vada sprecato. La nuova partnership industriale sul biometano è aperta a tutte le parti interessate per superare le barriere alla crescita, condividere le migliori pratiche e promuovere la collaborazione per aumentare rapidamente la produzione e l’uso del biometano”.
Harmen Dekker, ceo della European Biogas Association, ha fissato l’obiettivo da raggiungere“35 miliardi di metri cubi, che richiede tra i 70 e gli 80 miliardi di euro di investimenti”.
Il biometano è la forma purificata del biogas grezzo e può essere utilizzato come sostituto del gas naturale. È uno dei principali gas rinnovabili del futuro e oggi disponibile per decarbonizzare il sistema energetico dell’Ue. Nell’ambito del suo piano REPowerEU, la Commissione europea ha presentato lo scorso maggio il piano d’azione sul biometano, inclusa la costituzione della Biomethane Industrial Partnership. Da allora, la catena del valore del biometano ha lavorato in collaborazione con la Commissione europea all’attuazione del partenariato industriale per il biometano per assicurarsi che l’Europa possa raggiungere l’obiettivo dell’UE annunciato per la produzione di biometano.